Vediamo ora cosa deve fare il lavoratore quando riceve la comunicazione con il prospetto di liquidazione finale Inail anche con il supporto di un avvocato per infortuni sul lavoro.
Ricordiamo che un infortunio sul lavoro Inail è ogni incidente che avviene per una causa violenta in occasione dell’attività lavorativa dal quale deriva l’inabilità al lavoro coperto dall’assicurazione obbligatoria Inail.
L’Inail assicura tutti gli infortuni sul lavoro compresi quelli che avvengono in itinere e anche in caso di infortunio sul lavoro in nero.
Prospetto di liquidazione rendita inail
Al termine del percorso Inail con risarcimento infortunio sul lavoro l’Istituto invierà una comunicazione (denominata prospetto liquidazione indennità e rimborso spese) con il conteggio dei giorni totali di inabilità riconosciuti e indennizzati con un calcolo parametrato alla retribuzione giornaliera media o convenzionale con aliquota applicata al 60% per i primi 90 giorni e al 75% per i successivi giorni (dal 91º giorno) sino alla guarigione (in genere l’importo liquidato a saldo di questa indennità temporanea è corrisposto direttamente al datore di lavoro che lo ha anticipato versando lo stipendio al lavoratore).
Con la lettera contenente il prospetto di liquidazione l’Inail indica anche se la menomazione riportata dal lavoratore come accertata dall’Istituto da diritto ad un indennizzo in conto capitale o una rendita diretta (c.d. danno biologico da infortunio sul lavoro), indicando altresì il termine di prescrizione (tre anni) e modalità (attraverso la presentazione di un nuovo certificato medico) per procedere con una opposizione Inail.
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Prospetto di liquidazione e rimborso spese Inail
Durante un infortunio sul lavoro tutte le spese mediche sostenute per esami diagnostici, analisi e terapie riabilitative sono completamente a carico dell’Istituto Inail purché prescritte e autorizzate.
È inoltre prevista l’esenzione dal ticket sanitario per tutta la durata dell’inabilità e anche successivamente in caso di invalidità permanente per le cure legate alla patologia specifica riportata nell’infortunio, da richiedersi alle ASL competenti.
I medici dell’Inail una volta ritenuto guarito l’infortunato procederanno alla chiusura infortunio Inail con un certificato per poter riprendere il lavoro.
Prospetto di liquidazione Inail cosa paga
Vediamo ora di riassumere nel dettaglio in caso di infortunio sul lavoro chi paga.
In caso di incidente sul lavoro il datore deve inviare telematicamente entro 2 giorni la denuncia infortunio Inail con un apposito modello di denuncia on line presso la sede Inail competente per l’infortunio.
Danno biologico temporaneo: il lavoratore è indennizzato nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera per ogni giorno di assenza dall’attività lavorativa a decorrere dal quarto giorno successivo a quello in cui è avvenuto l’infortunio, mentre ha diritto al 75% della retribuzione media giornaliera per ogni giorno di astensione dal lavoro successivo al novantesimo, fino alla completa guarigione.
Danno biologico permanente: riportiamo lo schema risarcitorio Inail:
- Sino al 5%: nessun indennizzo;
- Dal 6% al 15%: indennizzo del danno biologico in forma capitale (vedi tabella danno biologico Inail);
- Dal 16% al 100%: indennizzo in forma di rendita (pensione).
Cosa paga il datore di lavoro
Come abbiamo già visto in Italia migliaia di lavoratori subiscono gravissimi infortuni sul lavoro dovuti in gran parte a violazioni degli obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza.
Quando il sinistro accade per responsabilità del datore di lavoro il lavoratore ha anche diritto ad un differenziale a titolo di risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale subito.
La misura del risarcimento del danno differenziale da infortunio sul lavoro ricomprende la percentuale del danno subito dal lavoratore non direttamente indennizzabile dall’Inail, quali ad esempio le menomazioni di grado compreso tra 1% e 5% e la percentuale di invalidità temporanea e morale non riconosciuta.
Il datore di lavoro sarà pertanto responsabile per il maggior danno subito dal lavoratore risarcibile in sede civile e non indennizzato dall’Inail.
Prospetto di liquidazione Inail: quando presentare opposizione
Il termine di prescrizione per procedere con un ricorso Inail infortunio sul lavoro è di 3 anni dal giorno dell’incidente o da quello della manifestazione della malattia professionale.
Il lavoratore può anche procedere sempre entro 3 anni con una richiesta di visita collegiale Inail presentando una relazione medico legale di parte per vedersi riconosciuto il proprio diritto altrimenti l’Istituto potrà anche eccepire l’avvenuta prescrizione del danno da infortunio sul lavoro.
Come ottenere il risarcimento danni
Il lavoratore che necessiti di informazioni e chiarimenti anche in caso di morte sul lavoro o su quanto riconosciuto per il danno biologico anche da aggravamento Inail può rivolgersi a noi in modo del tutto gratuito per procedere con un ricorso Inail infortunio in itinere.
Inviaci un messaggio WhatsApp (anche audio) con la storia del tuo infortunio possiamo fornirti assistenza, anche medico legale, predisporre il ricorso amministrativo e giudiziale.